Bourbon whisky: Il bourbon è un whiskey che prende il nome da una contea dello Stato del Kentucky. La prima marca di whiskey creati in Kentucky è stata quella della famiglia Pepper nel 1780, dopo diventata la James E. Pepper. Si dice che il reverendo Elijah Craig, nel 1789, sia stato il primo a dare il nome bourbon al proprio whiskey. Può essere distillato in tutti gli Stati Uniti, tuttavia la sua produzione ha luogo in sei Stati e più precisamente: Kentucky, California, Illinois, Pennsylvania, Indiana e Georgia. Ad ogni modo è nel Kentucky che storicamente si concentra la maggior produzione del bourbon. La tipica miscela di cereali per il bourbon è generalmente composta dal 70% di mais ed il rimanente è dato da grano e/o segale, e orzo maltato. Questa miscela viene detta mash ed è fatta fermentare attraverso un processo denominato sour mash fermentation, nel quale alla miscela viene aggiunta acqua purissima demineralizzata e un'infusione acida ricca di lieviti attivi, proveniente da precedenti fermentazioni. Dal 2005 il suddetto procedimento è utilizzato per l'elaborazione di tutti gli Straight Bourbon whiskey. Terminata la fermentazione si procede alla distillazione, solitamente a ciclo continuo con alambicco a colonna, dando vita ad un distillato incolore che con la permanenza in botti acquisterà un colore naturale più o meno intenso a seconda degli anni di invecchiamento.
Champagne: Lo champagne (in italiano, raro, sciampagna) è un vino spumante francese ad appellation d'origine contrôlée (AOC) prodotto con metodo classico, famoso in tutto il mondo e comunemente associato ai concetti di lusso e festa. Prende il nome dalla provincia storica della Champagne, situata nella regione francese del Grande Est, dove il vino è prodotto.