Cognac: Il cognac è un distillato francese tutelato da una Appellation d'origine contrôlée (AOC), ricavato dalla distillazione di vino bianco. Si produce solo nei dipartimenti della Charente e della Charente Marittima nell'ovest della Francia, ed una piccola porzione della Dordogna e del dipartimento delle Deux-Sèvres e prende il nome dalla città che tradizionalmente è stata la sede principale del suo commercio, Cognac. Le prime notizie della sua produzione risalgono al 1622, quando gli olandesi, che da secoli acquistavano vino e sale in queste contrade risalendo il fiume Charente, insegnarono agli abitanti a distillare il vino, che mal sopportava i viaggi per mare verso il Nord Europa. Il mercato del Cognac vive sotto l'ala di quattro grandi case produttrici (Rémy Martin, Hennessy, Martell e Courvoisier) che producono quasi la totalità delle bottiglie in commercio.
Rye whiskey: Il rye whiskey è una varietà di whiskey statunitense. La base del rye whiskey negli Stati Uniti d'America è costituita per legge per almeno il 51% da segale (in inglese rye appunto) con aggiunta di altri cereali, mentre in altri paesi, come ad esempio il Canada, il rye whiskey può essere prodotto senza impiego di segale. Si presenta di colore biondo pallido con gradazione alcolica del 43%. Era particolarmente diffuso negli stati della Pennsylvania e Maryland, ma dopo il proibizionismo la sua produzione calò drasticamente diventando un prodotto di nicchia. Attualmente viene presentato nella scena europea della miscelazione, o della degustazione, un prodotto alternativo al bourbon per attitudini e ricette differenti quindi attribuibili a gusti differenti dai distillati di solo grano o malto. È l'ingrediente principale per la preparazione del cocktail Manhattan. Anche se originariamente l'ingrediente principale del cocktail sia il Canadian whisky la quale composizione non prevede l'uso della segale. Si presta ad un invecchiamento molto modesto in fusti nuovi e tostati internamente.