Fernet: Il fernet è un liquore della famiglia degli amari, molto alcolico, bevuto prevalentemente come digestivo o come aperitivo, a base di erbe aromatiche quali - ad esempio - china, rabarbaro e genziana. L'origine del termine fernet è ignota, ma già alla fine del Settecento è citata una ricetta per il rimedio del dottor Fernet (o Fermet). Era indicato come un elisir di lunga vita inventato dal medico svedese Fernet, morto all'età di 104 anni per una caduta da cavallo; grazie al preparato il nonno del medico sarebbe morto all'età di 130 anni, la madre a 107 e il padre a 110. Altre fonti ottocentesche indicano Vernet come possibile nome del medico svedese.
Rye whiskey: Il rye whiskey è una varietà di whiskey statunitense. La base del rye whiskey negli Stati Uniti d'America è costituita per legge per almeno il 51% da segale (in inglese rye appunto) con aggiunta di altri cereali, mentre in altri paesi, come ad esempio il Canada, il rye whiskey può essere prodotto senza impiego di segale. Si presenta di colore biondo pallido con gradazione alcolica del 43%. Era particolarmente diffuso negli stati della Pennsylvania e Maryland, ma dopo il proibizionismo la sua produzione calò drasticamente diventando un prodotto di nicchia. Attualmente viene presentato nella scena europea della miscelazione, o della degustazione, un prodotto alternativo al bourbon per attitudini e ricette differenti quindi attribuibili a gusti differenti dai distillati di solo grano o malto. È l'ingrediente principale per la preparazione del cocktail Manhattan. Anche se originariamente l'ingrediente principale del cocktail sia il Canadian whisky la quale composizione non prevede l'uso della segale. Si presta ad un invecchiamento molto modesto in fusti nuovi e tostati internamente.