Bijou

Ingredienti

1 oncia Gin
1 oncia Green Chartreuse
1 oncia Vermouth dolce
1 Dash Orange Bitters

oncia ml cl

Bicchiere: Cocktail

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Istruzioni

Unire gli ingredienti in un mixing glass colmo di ghiaccio e mescolate fino a quando la bevanda non sarà sufficientemente fredda. Filtra la bevanda nel bicchiere Cocktail freddo.

Note

A bijou is a mixed alcoholic drink composed of gin, vermouth, and chartreuse. This cocktail was invented by Harry Johnson, "the father of professional bartending", who called it bijou because it combined the colors of three jewels: gin for diamond, vermouth for ruby, and chartreuse for emerald. An original-style bijou is made stirred with ice as Johnson's 1900 New and Improved Bartender Manual states "mix well with a spoon and serve." This recipe is also one of the oldest in the manual, dating back to the 1890s.

The bijou was popular for several decades. Unlike the Manhattan and the Martini, however, the bijou disappeared after Prohibition. It was rediscovered by "the King of Cocktails" Dale DeGroff in the 1980s, when he stumbled upon the recipe in Johnson's book. While the original cocktail had equal parts of the three ingredients, DeGroff tripled the ratio of gin to vermouth and chartreuse to soften the taste profile. Eventually, his recipe became the standard.

Vedi altri cocktail di quattro ingredienti.

Bijou origin story

Creato da: Harry Johnson
Paese: United States
Decennio: 1890s

First appearance in New and Improved Bartender Manual per Harry Johnson

Cocktails similar to Bijou

Adonis
- Dry sherry
- Green Chartreuse
- Gin

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Valori Nutrizionali

	Calorie	Totale grassa	Sodio	Carboidrati	Zuccheri	Proteina
Gin	77,3	0	1,1	0	0	0
Green Chartreuse	?	?	?	?	?	?
Vermouth dolce	47,0	0	2,7	4,0	2,3	0,1
Orange Bitters	?	?	?	?	?	?
Totale	124,3	0	3,8	4,0	2,3	0,1

A proposito degli ingredienti

Orange Bitters: Orange bitters is a form of bitters, a cocktail flavoring made from such ingredients as the peels of Seville oranges, cardamom, caraway seed, coriander, anise, and burnt sugar in an alcohol base. Orange bitters, which are not to be confused with the standard Angostura aromatic bitters, are currently enjoying a resurgence among cocktail enthusiasts. It is to be noted that the well-known House of Angostura is one of the producers of orange bitters.
Gin: Il gin è una bevanda alcolica, solitamente incolore, ottenuta per distillazione di un fermentato ricavato solitamente da cereali o patate in cui viene messa a macerare una miscela di erbe, spezie, piante, bacche e radici: i botanicals (in italiano "botaniche"). Tra queste devono essere sempre presenti i galbuli di ginepro che caratterizzano il profumo e il gusto. Il nome del distillato deriva proprio da questa pianta.
Chartreuse: La Chartreuse è un liquore prodotto in origine dai monaci certosini nelle cantine della certosa Grande Chartreuse, situata nelle prealpi della Chartreuse a Voiron, nel dipartimento dell'Isère nella Francia meridionale. La produzione è stata poi trasferita in una fabbrica nei pressi di Voiron, sempre sotto la supervisione dei monaci della certosa, da dove viene distribuito a livello internazionale. La Chartreuse nacque nel 1605 quando i monaci certosini dell'abbazia di Vauvert (Parigi), ubicata un tempo sul sito del Jardin du Luxembourg rinvennero un manoscritto con la formula di un "elisir di lunga vita". A causa della sua complessità la ricetta dovette attendere il 1737 per essere prodotta, presso la grande certosa di Grenoble; la commercializzazione rimase però limitata alle città vicine di Grenoble e Chambéry, sotto il nome di "Elisir vegetale della Grande-Chartreuse". La Chartreuse verde venne invece elaborata nel 1764. Durante la Rivoluzione francese i monaci, volendo conservare la ricetta, la diedero a un farmacista di Grenoble, Liotard, che la rese ai monaci alla sua morte nel 1816.